Secondo la MTC, l’energia o soffio (Qi), scorre in tutto il corpo, ma esistono dei percorsi, in cui questo fluisce in modo preferenziale e con caratteristiche e funzioni particolari e per questo identificabili.

I Meridiani scorrono lungo tutto il corpo, verso l’alto e verso il basso, alcuni tratti sono in superficie, alti penetrano in profondità nel corpo e sono collegati ad organi e visceri.

Lungo il percorso superficiale dei meridiani, esistono poi dei punti (Tsubo) tramite i quali il meridiano si collega con l’ambiente esterno.

Tramite questi punti si può poi intervenire per modificare e migliorare la quantità e la qualità dell’energia che percorre il meridiano stesso.
Questo è possibile utilizzando vari metodi manuali come lo Shiatsu, la Moxa, l’Agopuntura, il Tuina oppure tecniche di ginnastica energetica come il Qi Gong o il Tai Chi.

Con la loro presenza, i meridiani garantiscono il collegamento diretto delle Tre Potenze (SAN KAI): CIELO (TIAN)-UOMO (REN)-TERRA (DI).

Al cap. 33 il “Ling Shu Jing” dice:
“I 12 canali si originano dagli organi interni e si ramificano esternamente attraverso i canali di collegamento”.

I dodici meridiani principali, traggono quindi origine dai relativi organi e dopo un tragitto interno, emergono in superficie.

Cuore – Xin
Intestino tenue (B) (T) – Xiao Chang
Mastro del cuore - Xin Bao Luo
Triplice riscaldatore (B) (T) – San Jao
Milza (G) (T) – Pi
Stomaco (G) (T) – Wei
Polmoni – Fei
Intestino crasso (B) (T) – Da Chang
Reni – Shen
Vescica (T) (G) – Pang Guan
Fegato – (T) (G) Gan
Vescica Biliare (T) (G) – Dan

Gli otto meridiani straordinari

Prima generazione

Du Mai (Vaso Governatore)
Ren Mai (Vaso Concezione)
Dai Mai (meridiano della cintura)
Chong Mai

Seconda generazione

Yin Wei
Yang Wei
Yin Qiao
Yang Qiao

Sono dei canali di collegamento trasversale tra meridiani principali, zone periferiche, organi e visceri.

Vanno così a formare una intricata rete energetica per una distribuzione capillare del Qi.